Stagione di caccia al cinghiale allungata da tre a quattro mesi dal 2 ottobre al 30 gennaio 2025 e caccia di selezione con dispositivi di puntamento digitali (come i visori notturni) aperta fino a mezzanotte.
Sono queste le misure di aggiornamento adottate con il calendario venatorio 2024/2025 da parte di Regione Toscana andando incontro alle richieste fatte da Coldiretti nei mesi passati e per cui era stata organizzata anche la manifestazione a Firenze.
Misure necessarie che per Coldiretti rappresentano un significativo passo in avanti seppur ancora non del tutto sufficiente per la risoluzione del problema.
In più questa misura arriva a seguito della diffusione di casi di febbre suina in Toscana, che mettono a rischio l'incolumità di tutti e per cui Coldiretti chiede la maggiore attenzione possibile.