Piscina, sopralluogo del comune

Sopralluogo questa mattina, lunedì 12 agosto, da parte dell’amministrazione comunale di Montecatini Terme alla Piscina Comunale, atto questo già comunicato e facente parte di un primo intervento per capire, come si legge in una nota del comune, se vi siano interdizioni e/o informative da effettuare immediatamente. L’altro fronte è stato attivarsi con il personale tecnico e manutentore interno per effettuare eventuali interventi. Presente al sopralluogo l’assessore ai lavori pubblici Luca Bini. Un’azione che prende spunto dall’interrogazione posta in consiglio comunale da parte dei gruppi di opposizione di Lega e Fratelli d’Italia e che ha portato a conoscenza della Giunta una relazione redatta dallo studio Zambonini-Lucchesi, in sostanza una VERIFICA DI VULNERABILITÀ STRUTTURALE sia da un punto di vista statico che sismic o della struttura.

La relazione, nelle conclusioni generali, al termine della valutazione della sicurezza, conferma che la piscina necessita di ripristinare la sua piena sicurezza strutturale, in particolare statica ma anche sismica, attraverso una serie di interventi. È pertanto necessario adottare, si legge nelle conclusioni, provvedimenti restrittivi dell’uso della costruzione e/o procedere ad interventi di miglioramento o adeguamento, interventi strutturali e interventi tampone“.

Interventi questi ultimi che, dalla verifica odierna, risultano ancora non essere stati realizzati.

Pertanto il comune di Montecatini ha individuato due azioni:

La prima è un intervento relativo alla piscina estiva per poter usufruire dell’impianto nella sua parte esterna.

La seconda è l’inibizione temporanea degli accessi alla piscina invernale, necessaria per motivi cautelativi legati alla sicurezza. All’inizio di Settembre è prevista una ulteriore verifica per confermare o meno la chiusura degli impianti.

“Rimane il fatto” – scrive in una nota l’amministrazione comunale, che la precedente amministrazione, pur a conoscenza della relazione dell’ingegnere e delle prescrizioni con alcune presenti dal 2022 e in assenza delle opere necessarie a garantire la sicurezza, ha permesso per lungo tempo l’utilizzo degli impianti sottoponendo i frequentatori a gravi rischi per la loro incolumità.

“È assurdo” – citando un comunicato della Giunta Comunale – “cercare di scaricare le responsabilità su chi si è appena insediato"

Massimo Pannocchi