È stato pubblicato il 27° rapporto annuale di Comieco, che fotografa la situazione della raccolta differenziata in Italia (ed in particolare del riciclo di carta e cartone).
In generale, nel 2021 in Toscana sono state raccolte e correttamente avviate a riciclo oltre 300mila tonnellate di materiale di cellulosa con un incremento di oltre 17 mila tonnellate rispetto al 2020.
I cittadini toscani hanno differenziato 85,5 chili di carta e cartone a testa attestandosi così tra i più virtuosi in Italia, secondi solo agli emiliani.
A trainare la regione verso buoni livelli di differenziata sono le province di Prato (prima in toscana con 157,2 chili pro capite di carta e cartone differenziati), di Firenze con 103,7 chili a testa, e di Lucca con 92,2 chili ad abitante.
Pistoia si colloca a metà classifica (sesta su dieci) con una media di 67,3 chili di carta e cartone conferiti alla raccolta differenziata da ogni abitante. Il dato pistoiese è quindi circa 18 chili al di sotto della media regionale, ed è più basso anche della media dell’Italia centrale, che si attesta sui 73 chili per abitante. È invece superiore alla media nazionale che per la prima volta quest’anno ha raggiunto e superato la percentuale del 60%, attestandosi al 60,8.
Chiudono la classifica toscana, con dati inferiori alla media italiana, le province di Massa Carrara (con 59,4 chili ad abitante ) e di Grosseto con 59,2.