Diventare campionesse, nonostante la guerra

Questa è la storia di due giovani donne, in fuga dal loro paese, l'Ucraina. Una storia purtroppo che racconta la realtà di questi terribili 83 giorni di guerra .. una storia di fughe dai missili, dalle bombe e dalla distruzione, soprattutto di donne, di bambini, di anziani …

Le stesse donne che però lasciano a casa gli uomini, i padri, i fratelli .. a combattere e cercare di respingere gli invasori mandati da putin.

Questa però è una storia diversa dalle altre … loro sono Sofia e Yelyzaveta, giovanissime atlete della nazionale ucraine, 19 e 18 anni … dal mese di marzo ingaggiate dalla "Pro Cycling Team di Manuel Fanini.

Prima di arrivare in Italia e di vestire la casacca del team Fanini e prima che scoppiasse la guerra, le due atlete ucraine erano con la propria nazionale in Turchia per un periodo di preparazione.

Scoppiato il conflitto la federazione ucraina ha chiesto di poterle ingaggiare per non farle rientrare nel Paese martoriato dalle bombe

Le due atlete ucraine sono due giovani promesse del ciclismo .. Sofia ha già ottenuto degli ottimi piazzamenti con il Team di Manuel Fanini …  

Ma più che di sport, Sofia e Yelyzaveta, ci hanno parlato di come loro stanno vivendo questi tragici momenti

la famiglia di Sofia, la madre e il fratellino, abitavano vicino a Kiev. Loro sono fuggite in Polonia, mentre gli uomini stanno combattendo nel loro paese. Yelyzaveta ha i suoi parenti, gli uomini, ancora bloccati a Mycolaiv, una delle città più colpite dagli attacchi russi