La Regione ha disposto, per tutto il territorio della Toscana, il divieto assoluto di abbruciamento di residui vegetali.
Il divieto è stabilito dal 21 al 31 marzo condiderato l’attuale rischio di sviluppo di incendi boschivi dovuto alle condizioni climatiche.
Le previsioni meteo parlano infatti di un’alta probabilità di innesco e propagazione di roghi dovuta alla scarsità di pioggia e ai venti provenienti da nord, con conseguente bassa umidità dell’aria.
Oltre al divieto di abbruciamenti è vietata anche l’accensione di qualsiasi tipo di fuoco, a esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno di aree attrezzate.