E’ stato il violento nubifragio che si è abbattuto la sera di ferragosto su Montecatini e la Valdinievole a rovinare il tradizionale appuntamento con il Gran Premio di trotto.
Una serata, quella del “Sesana” che era iniziata nel migliore dei modi con un buon afflusso di pubblico e con tutte le iniziative in programma (mercatino, giochi per i bambini, baby maneggio, musica dal vivo) già attive.
Al momento dell’interruzione si erano già disputate 4 corse compreso le due batterie della 70a edizione del Gran Premio Città di Montecatini; poi l’abbondante pioggia, il vento e il conseguente deterioramento della pista hanno costretto la giuria a sospendere e rinviare le altre prove in programma, compreso la finalissima.
“La Giuria - si legge nel comunicato ufficiale - viste le condizioni atmosferiche avverse, dopo un sopralluogo con i rappresentanti delle categorie, in accordo con la società Snaitech, sospende la riunione. Le quattro corse non disputate verranno recuperate nelle 24 ore successive”.
Per la cronaca va detto che la prima batteria del Gran Premio aveva fatto registrare il dominio del binomio svedese con Diamanten, ben interpretato da Bjorn Goop… mentre la seconda aveva certificato le ambizioni del figlio di Varenne Vernissage Grif, con Alessandro Gocciadoro in sulky, agevolmente primo.
L’atto conclusivo, quindi, inserito nella tarda serata di martedì 16 come recupero, vedrà di fronte i due vincitori delle gare di qualificazione e Cokstile, l’altro cavallo molto chiacchierato, finito secondo alle spalle del duo scandinavo.
Attenzione, però alle sorprese visto che alla finalissima prenderanno parte ben 9 soggetti in grado di approfittare di eventuali passi falsi dei favoriti.