Una notte di preghiera e adorazione per la pace.
Nella serata del mercoledì delle ceneri, che ha dato inizio alla Quaresima, la chiesa di San Bartolomeo a Pistoia ha aperto le proprie porte per pregare e chiedere lo stop alla guerra in Ucraina.
In tanti hanno risposto all’appello, nel giorno in cui Papa Francesco ha invitato tutti i fedeli anche al digiuno.
"Le ceneri sono un segno di umiltà", ha detto Don Giordano Favillini, Co-rettore della Arciconfraternita della Misericordia di Pistoia a margine della liturgia, "le guerre nascono dall’orgoglio, dal voler imporsi, le ceneri ci richiamano all’umiltà, alla giustizia, perciò", ha aggiunto il sacerdote, "le ceneri siano un segno forte per questo tempo che ha bisogno di persone che cercano il bene."