Lei -SADIA - in Afghanistan era una funzionaria del ministero dell’istruzione; conosce quattro lingue ed è laureata in letteratura inglese. Lui - ABDUL - è laureato in mangment, parla 3 lingue, ed in Afghanisstan lavorava nel settore della logistica per un’impresa privata; stava per prendere la seconda laurea in giurisprudenza, quando, dopo l’ascesa al potere dei talebani, sono dovuti fuggire dalla loro terra.
Hanno entrambi 29 anni e fino all’anno scorso la loro vita era paragonabile a quella di tante altre giovani coppie: tra studio, carriera ed il desiderio di mettere su famiglia…
Oggi loro figlio, Masih ha 7 mesi, ma non è nato in Afghanistan… Sadia lo ha dato alla luce durante la fuga, in Pakistan.
Da pochi giorni sono arrivati a Pistoia, dove potranno trovare nuovamente un po’ tranquillità, grazie al progetto dei “Circoli Rifugio - nessuno in strada!” promosso da Arci Nazionale e attuato a livello locale dall’associazione Arci Madiba onlus.
La famiglia è qui grazie ai corridoi umanitari, che sono di fatto l’unica alternativa ai viaggi della disperazione…