Per quanto riguarda il caso accertato di West Nile Virus in una paziente di 82 anni ricoverata all'ospedale San Jacopo di Pistoia... "non ci sono, al momento, i presupposti per un’allerta per quanto riguarda la popolazione"... lo conferma il Dipartimento di Prevenzione della Azienda Usl Toscana Centro precisando che si tratta di un caso sporadico e isolato, seguito con tutte le attenzioni necessarie.
Sempre dal Dipartimento di Prevenzione fanno sapere che la sorveglianza sanitaria sarà a carattere integrato: veterinaria e umana.
Per gli interventi preventivi le azioni consigliate sono di due tipi:
- una a carattere individuale: le persone, specialmente gli anziani e i soggetti immunocompromessi, residenti nella zona dove si è verificato il caso (Ponte Buggianese) sono invitate ad adottare tutte le misure utili per non farsi pungere dalle zanzare (repellenti sulla pelle esposta, zanzariere, spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico).
- l’altra azione è a carattere pubblico e l'Azienda Usl ha già condiviso con l'Amministrazione Comunale valutazioni in merito a interventi di bonifica ambientale e disinfestazione (la popolazione sarà opportunamente avvisata).
Per quanto riguarda la popolazione, quindi, Asl e Comune sottolineano che al momento non ci sono motivi di allarme.
Val la pena ricordare che... il virus West Nile, in genere, causa sintomi lievi che possono anche passare inosservati, tuttavia nelle persone anziane o a rischio può provocare anche se raramente (1 ogni 150 persone infettate) una malattia grave e ancor più raramente (1 ogni 1.000 persone infettate) mortale.
È trasmesso dalla puntura delle zanzare comuni, attive al crepuscolo e durante la notte.
Dopo 3-14 giorni dalla puntura di una zanzara infetta, la maggior parte delle persone non sviluppa alcun sintomo; circa il 20% delle persone ha una forma lieve simil-influenzale che può lasciare uno stato di debolezza e affaticamento.