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Potrebbe essere estradato intorno alla metà di maggio il cittadino francese Olivier Hadzovic, di 21 anni, che domenica notte ha confessato ai poliziotti pistoiesi l'omicidio di Abubakar Cissé, avvenuto lo scorso venerdì in una moschea di Grand Combe, nel sud della Francia.
Questa mattina, presso la Corte d'Appello di Firenze, è stato convalidato l'arresto del giovane, il quale ha anche prestato il consenso alla consegna alle autorità francesi. Pertanto, come spiega il suo avvocato Giovanni Battista Salvietti, l'estradizione – salvo complicazioni burocratiche – potrebbe avvenire tra un paio di settimane. Nel frattempo il 21enne sarà custodito in carcere in Italia.
Hadzovic, lo ricordiamo, dopo aver accoltellato in Francia un fedele musulmano, originario del Mali, si sarebbe dato alla fuga in treno fino ad arrivare sabato sera a Pistoia per cercare rifugio da una zia paterna, che abita in una casa popolare nel centro di Pistoia. E’ stata lei, poi, ad accompagnarlo l’indomani, insieme a un legale, in questura per costituirsi.
Questa mattina, presso la Corte d'Appello di Firenze, è stato convalidato l'arresto del giovane, il quale ha anche prestato il consenso alla consegna alle autorità francesi. Pertanto, come spiega il suo avvocato Giovanni Battista Salvietti, l'estradizione – salvo complicazioni burocratiche – potrebbe avvenire tra un paio di settimane. Nel frattempo il 21enne sarà custodito in carcere in Italia.
Hadzovic, lo ricordiamo, dopo aver accoltellato in Francia un fedele musulmano, originario del Mali, si sarebbe dato alla fuga in treno fino ad arrivare sabato sera a Pistoia per cercare rifugio da una zia paterna, che abita in una casa popolare nel centro di Pistoia. E’ stata lei, poi, ad accompagnarlo l’indomani, insieme a un legale, in questura per costituirsi.