Basta morti sul lavoro.
E' il grido che si è alzato anche da Pistoia in occasione del primo maggio. In tantissimi hanno partecipato alla manifestazione promossa da Cgil, Cisl e Uil, per chiedere lavoro sicuro. Una mobilitazione che ha unito, nel ricordo di Luana D'Orazio e di tutte le altre persone morte sul lavoro, Pistoia e Montemurlo, dove il 3 maggio 2021 la 22enne perse la vita stritolata da un orditoio nella fabbrica dove lavorava e dove si è tenuta una delle tre manifestazioni nazionali promosse dai sindacati nella giornata.
Lo scorso anno sono stati oltre 589 mila gli infortuni sul lavoro, mille e 90 dei quali mortali.
Nei primi mesi del 2025 i decessi sono stati 138, con una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo del 2024. Di questi, 101 sono avvenuti durante l’attività lavorativa e 37 nel tragitto casa-lavoro, con un aumento di questi ultimi del 33%.
Francesco Rossano