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PISTOIA - Si è concluso con un evento speciale il progetto “Non solo piedi buoni”, iniziativa partita a ottobre 2024 che ha visto alcuni calciatori dell’AC Capostrada scendere in campo ogni settimana con i detenuti della casa circondariale di Pistoia.
Nato per promuovere inclusione, rispetto e socialità attraverso lo sport, il progetto ha trasformato il campo del carcere in un luogo di incontro autentico. A suggellare il percorso, una partita finale disputata alla presenza di diversi detenuti sugli spalti, in un clima di partecipazione e condivisione.
Un’iniziativa semplice ma potente, che dimostra come il calcio, anche fuori dai riflettori, possa diventare strumento di crescita e dialogo.
