Terme all'asta. Nuovo flop

È la classica delle situazioni nella quale si sente dire “io l’avevo detto”. In effetti la nuova asta per le Terme di Montecatini è andata nuovamente deserta. È infatti la seconda volta: dagli iniziali 42 milioni e spiccioli, in quella di oggi occorrevano quasi 7milioni in meno, ovvero 35 milioni e poco più di 600mila euro, per accaparrarsi il blocco del complesso immobiliare termale costituito dal Grocco, dall’Excelsior, dalle Leopoldine, dalla Salute, dalle redi, dalle Terme Regina, dalle Tamerici, dal Tettuccio, dalle ex lavanderia, dalla Torretta e da altri edifici e strutture diffusi per il centro della città, fra negozi, area a verde e serre

E ora che succede? La palla torna in mano al giudice che dovrà decidere se proseguire la vendita con un ulteriore ribasso oppure mettere finalmente in pratica l’ormai famoso, e da più invocato, spezzatino; ovvero mettere in vendita separatamente le singole strutture.

La regione toscana, altro socio, ormai ex, delle Terme, ha ribadito il suo interesse per l’Excelsior, le terme Regina e il Tettuccio mettendo sul piatto quasi 17 milioni di euro. Lo spezzatino potrebbe attrarre eventuali compratori. Proprio per le Leopoldine sembra che ci sia l’interesse di un investitore per l’edificio in una struttura termale