Una vittoria esaltante, nella giornata più difficile per la Provincia di Pistoia e la Toscana tutta.
Nella settimana in cui l'alluvione ha colpito pesantemente le nostre terre, al PalaCarrara è andata in scena una sfida di altri tempi, con la Estra Pistoia che tira fuori dal cilindro la prestazione dell'anno e la capolista e imbattuta Venezia che cade sotto le sportellate di Varnado, la sagacia di Moore e l'imprevedibilità di Willis. Ma i biancorossi sono una formazione in crescendo, cone Ogbeide che pian piano si sta abituando alla categoria grazie al suo atletismo, Wheatle sempre più sesto uomo preziosissimo (anche contro i lagunari 12 rimbalzi catturati) e la pattuglia di italiani che si stanno ritagliando uno spazio importante.
C'è da attendere Ryan Hawkins, prezioso, ma non incisivo che può diventare un fattore importante durante il corso della stagione.
84 punti rifilati alla miglior difesa del campionato non sono poca roba, ma ha impressionato l'autorità e la costanza nei 40 minuti dei biancorossi, che sono riusciti a respingere sempre e comunque gli attacchi dei veneti.
Al momento Pistoia si è messa tre squadre alle spalle (Sassari, Brindisi e Treviso), ma come abbiamo visto in questo campionato tutti possono battere tutti, nella giornata in cui sono cadute le imbattute Venezia e Virtus Bologna, a spese delle neopromosse Pistoia e Cremona.