Chiude il convento Agostiniano di Santa Maria

Padre Vincenzo è partito per Milano nel pomeriggio di oggi, lunedì 13 febbraio. Padre Agostino lascerà il convento e la parrocchia il prossimo 22; destinazione Bologna.

Con la loro partenza le porte del convento di Santa Maria in Selva a Buggiano, si chiudono, così, definitivamente. Almeno per il momento. Almeno fino a quando la curia di Pescia, che riceve l’eredità di gestire la Parrocchia, non troverà un’adeguata soluzione per continuare l’attività parrocchiale che, al di là della celebrazione delle Messe, venivano portate avanti dai padri Agostiniani

La morte del compianto Padre Giuseppe, avvenuta nell’aprile dello scorso anno, aveva già creato qualche disagio nella gestione del convento. La Crisi di vocazione ha poi fatto il resto. Secondo le regole dei Padri Agostiniani per portare avanti il convento erano necessari almeno 4 frati, forse ne bastavano 3, come ci dice Padre Agostino. Rimasti in 2, è stato inevitabile il loro trasferimento e la chiusura del convento; una struttura risalente al XIII° secolo

C’è infatti un accordo fra i frati Agostiniani e il Vescovo di Pescia Roberto Filippini. La domenica è prevista la celebrazione delle messe, negli orari consueti. Se ne occuperà Don Jesus Madariaga Molina, parroco di Margine Coperta