Nel piano del fabbisogno del personale sanitario deliberato dalla Asl e approvato dalla Regione Toscana vengono conteggiate anche le stabilizzazioni. Non siamo contrari alla regolarizzazione del precariato – dice la cisl – ma questo non è personale che si va ad aggiungere, non si traducono in braccia e teste in più a lavorare …
Una posizione che la cisl toscana nord della funzione pubblica ha ribadito attraverso un documento in cui il sindacato rivendica l’applicazione dell’intesa sulla reinternalizzazione dei servizi – una prima risposta – sostiene il sindacato - in mancanza delle necessarie risorse economiche