Con un roster ridotto all'osso ed un Della Rosa che in settimana non ha potuto allenarsi per un piccolo risentimento muscolare, la Giorgio Tesi group questa settimana ha fatto tantissima fatica ad allenarsi per riuscire ad essere competitiva.
A Cividale è caduta, nel 17esimo turno di campionato, contro una formazione ben allenata da Pillastrini, ma certamente non irresistibile e siamo certi che una Pistoia con almeno Angelo Del Chiaro, non avrebbe subito una rimonta dal +11 a 6 minuti dalla fine.
Brienza e Sambugaro da settimane si auspicavano un rinforzo per provare a pareggiare i roster delle altre formazioni che competono in alta classifica, ma l'infortunio di Del Chiaro ha ulteriormente messo in difficoltà il coach canturino, che in conferenza ha chiesto in maniera poco velata un altro giocatore, sostenuto proprio sabato anche dal direttore sportivo Marco Sambugaro.
Mai come in Friuli la squadra ha messo in mostra le proprie lacune, pagando tremendamente lo sforzo delle ultime settimane. Impensabile ad oggi, arrivare a giocarsi i play off con questo gruppo cosi ridotto, considerando che ogni settimana la speranza è che nessuno prenda un raffreddore, altrimenti sono dolori.
Se in casa, con l'aiuto del pubblico, le famose magagne vengono meno, in trasferta c'è il rischio di capitolare come successo a Cividale. Poco male; si rimane in testa alla classifica, si resetta e si riparte, ma l'importante è ripartire, come diceva il buon Maltinti, remando tutti dalla stessa parte.
Talvolta sembra di capire, di essere in grado di poter volare in prima classe, quando di fatto sarebbe bene accontentarsi anche solo di volare.