20/02/2023
"E' stata un'esperienza particolarmente provante, da un punto di vista fisico e psicologico" .
Così Roberto del Giudice, infermiere pistoiese del 118 dell'Asl Toscana Centro, ha raccontato i 14 giorni trascorsi in Turchia per soccorrere le popolazioni vittime del terremoto che ha colpito anche la Siria ad inizio febbraio.
Due settimane durante le quali il gruppo d'aiuto composto da circa 80 persone, tra sanitari e vigli del fuoco di Toscana, Lazio e Lombardia specializzati nella ricerca di persone sotto le macerie, ha operato nella città di Antiochia, nel sud del paese, una città abitata da 400 mila persone, in cui l'ottanta percento degli edifici è andato distrutto.
Campo base della spedizione, nei pressi dello stadio cittadino di Hatay dove i soccorritori italiani hanno lavorato fianco a fianco a colleghi di diverse parti del mondo.
Francesco Rossano