L'obbiettivo è il senso unico alternato

Il primo obbiettivo è quello di mettere in sicurezza la parete ed evitare che ulteriori movimenti franosi possano ulteriormente invadere la carreggiata stradale. Successivamente il lavoro degli operai e dei tecnici incaricati dalla Provincia di Pistoia, sarà quello di garantire la riapertura della strada per permettere il passaggio ai veicoli. Per questo, ha garantito il consigliere provinciale con delega alla viabilità Ferdinando Betti, occorrerà almeno tutta la prossima settimana. La soluzione che sarà comunque adottata è quella del senso unico alternato regolato da semaforo.

Al momento quindi la strada provinciale 9 del Montalbano, in corrispondenza del km 11 e 300, nel territorio comunale di Lamporecchio, è completamente chiusa al transito di veicoli e di pedoni.

Il fronte interessato dalla frana, avvenuta nel tardo pomeriggio di giovedì, è ampio e ancora molto instabile. I tecnici dell’ente di piazza san leone, alle prime luci del giorno successivo il movimento franoso, hanno verificato lo stato della parete della montagna che ha ceduto per valutare gli interventi di ripristino.

È prematuro al momento fare previsioni sulle tempistiche per la totale riapertura della strada a doppio senso di circolazione. Di volta in volta, con la progressione dei lavori, dovranno essere valutate le condizioni e prese le decisioni opportune. Di certo è che non saranno tempi brevi. Si parla di diverse settimane di lavoro.

Percorsi alternativi per bypassare il tratto della SP9 chiuso ci sarebbero, anche se un po’ tortuosi. Per chi ha voglia di percorrere strade strette e curve insidiose è possibile passare da Cecina di Larciano, da Montevettolini oppure, per i mezzi pesanti, da Serravalle pistoiese