"Purtroppo ci troviamo ad assistere a suoli pubblici che per le realtà attuali dei mercati sono spropositati, in questi giorni sono arrivati canoni patrimoniali ad esempio del Comune di Pistoia dove un ambulante che lavora il mercoledì e il sabato si trova a pagare oltre 2mila euro".
Così Michele Merola, responsabile provinciale dell'Anva, l'associazione della Confesercenti degli ambulanti, fotografa la questione aumenti del sul pubblico per mercati e fiere.
Aumenti che per l'associazione sono da rivedere. Non in tutti i centri della provincia ci sono stati rincari, a Montecatini ad esempio, gli importi sono diminuiti, mentre a Chiesina Uzzanese, il sindaco, spiega Confesercenti, ha dato disposizione di rivedere gli importi del suolo pubblico dell'anno in corso per gli operatori del mercato.
La richiesta dell'Anva è così quella di ritoccare il costo per il suolo pubblico e le rate per il pagamento.
Francesco Rossano