Il comune di Montecatini Terme è sempre più “bike friendly”, o se volete amico della bicicletta.
Lo dice l’assessore allo sport e al turismo Alessandra Bartolozzi che sostiene e mette l’accento sulla vocazione sportiva della città termale e in particolare quella del ciclismo.
Ne sono prova, secondo la stessa Bartolozzi, i campionati del mondo su strada che videro protagonista la città nel 2013, evento promosso e ottenuto durante l’amministrazione Bellandi, e le numerose gare ciclistiche che si svolgono ogni anno sul territorio comunale della città; tra queste il “Gran Premio del Rosso”, il “campionato provinciale giovanissimi” e la “Gran fondo delle Terme” gara storica nel settore del fuoristrada, della Mountain Bike. Uno degli eventi clou della stagione sportiva a Montecatini fu la “Settimana Internazionale Coppi e Bartali” dello scorso mese di marzo oltre al “Giro della Toscana Femminile”.
Ma oltre all’ambito agonistico Montecatini si sta muovendo anche in ambito turistico, investendo sulle due ruote a pedali come strumento di promozione del territorio. In questa direzione il comune ha attivato una co-progettazione con la “Toscana Factory Team” realizzando 3 percorsi cicloturistici tenendo conto degli aspetti naturalistici, paesaggistici ed enogastronomici.
Percorsi di facile e media difficoltà, aperti alle famiglie e ai più allenati:
il primo da Montecatini a Vellano di 41km; il secondo alla scoperta del Padule di Fucecchio, 38 km tutti in pianura e l’ultimo intorno al borgo di Montecatini Alto di poco meno di 26 km.
Gli itinerari sono inseriti, con tracce scaricabili e descrizione, all’interno del portale visittuscany.com.
Ulteriori interventi sono in corso per la realizzazione di itinerari in fuoristrada.
Insomma la città di Montecatini sembra essere un paradiso per gli amanti e gli appassionati della bicicletta. Progetti e interventi in questo senso come si vede sono stati realizzati e altri sono in corso, ma non basta. Occorre anche che l’amministrazione sostenga le associazioni sportive in modo concreto e opportuno e favorisca le loro attività qualora vengano organizzati eventi e manifestazioni che possano portare in città turisti e visibilità nazionale e internazionale.
Manca una pista ciclabile che permetta il libero transito delle biciclette lontano dal traffico delle automobili e accompagni il ciclista verso gli itinerari turistici individuati.
Fra l’altro, in occasione dei mondiali di ciclismo fu realizzato anche il ciclodromo di Ponte Buggianese, un’occasione per far allenare anche i più piccoli all’interno di una struttura attrezzata e sicura; peccato che per arrivarci si debbano percorrere strade altamente trafficate e veloci
Dall’amministrazione comunale arrivano comunque segnali incoraggianti. “i progetti fi qui realizzati ma anche altre proposte allo studio” – dice l’assessore Bartolozzi – “sono in continuo divenire e costantemente monitorate da queste ente che, come detto – aggiunge l’assessore – tiene particolarmente al settore della bicicletta fondamentale sia per la parte sportiva ma anche per il turismo del territorio”