E venne l'anno di Piastrechef. L’Accademia della Bugia lancia la quarantasettesima edizione del Campionato italiano della Bugia che avrà come tema la cucina.
Quello della sezione internazionale invece sarà la pace. La manifestazione si svolgerà come tradizione nel primo fine settimana di agosto, ovvero sabato 5 e domenica 6 nella splendida cornice della più capiente (e unica) piazza de Le Piastre, il paese dei bugiardi sulla montagna pistoiese.
“Abbiamo deciso – spiegano il Magnifico rettore dell’Accademia, Emanuele Begliomini e il decano Mauro Begliomini – non di fare concorrenza, ma di mutuare qualcosa dal famoso Masterchef, organizzando quindi il nostro originalissimo Piastrechef, che avrà per tema “La Bugia in cucina, paradossi tra i fornelli”. E’ l’argomento che chiediamo di declinare in 5 (quella grafica, quella dedicata alle strisce, la radiofonica, la letteraria e la verbale) delle 6 sezioni di cui si compone il nostro campionato. Infatti abbiamo riservato il tema della pace a quella internazionale, nella speranza che la guerra tra Russia e Ucraina finisca quanto prima e con quella tutti gli altri conflitti che insanguinano il mondo.
Il tema sarà infatti “Un mondo in guerra. Come può la pace vincere sulla guerra”. Tradizionalmente abbiamo disegnatori che provengono da ogni parte del mondo, compresi i due Paesi in guerra e sarà interessante vedere come raccoglieranno la nostra sollecitazione”. Le iscrizioni partono da oggi e i concorrenti avranno tempo fino al 7 luglio prossimo per far arrivare i loro lavori. Quelli grafici verranno giudicati dalla giuria popolare, mentre i vincitori di quella verbale saranno designati, come ogni anno, dallo scrittore Sandro Veronesi. Sono poi in pronta consegna a tutti coloro che, nell’attesa del Campionato, aspirano a dichiararsi “bugiardi patentati”. Ci ha pensato il giovane disegnatore napoletano Raffaele Mollica, vincitore della sezione grafica dello scorso anno, che ha realizzato la patente di bugiardo 2023 che verrà regolarmente rilasciata dalla Prefettura de Le Piastre. Con un piccolo contributo di 10 euro la si può ottenere richiedendola a accademiabugia@gmail.com. La quarantasettesima edizione sarà caratterizzata anche da alcuni gadget legati al tema, come il nuovissimo grembiule di Piastrechef, ordito in pura setola di cinghiale della montagna pistoiese.
"Siamo purtroppo stati costretti – aggiungono i due Begliomini – a respingere la proposta di servire necci fatti con la farina di grillo anziché con quella di castagne. Ci pareva una vera e propria crudeltà che neanche Pinocchio, che con i grilli non aveva proprio un bel rapporto, ci avrebbe perdonato. Ma nelle nostre cene in piazza serviremo, grazie alle straordinarie cuoche della Pro loco, altri succulenti manicaretti e stiamo lavorando alla realizzazione di speciali mestoli in purissimo legno di fungo, sempre a chilometro zero".
Il Senato accademico ha deciso che anche quest’anno la tradizionale sezione verbale ospiterà un massimo di 22 concorrenti, tra i quali almeno cinque saranno bambini. Sono già pronte alcune selezioni sparse per l’Italia. La novità più importante, però, riguarda l’iscrizione che scadrà una settimana prima. Entro il 31 luglio gli aspiranti concorrenti dovranno far pervenire la loro candidatura agli indirizzi dell’organizzazione. Per ricordare l’amico e disegnatore pistoiese Luca Boschi, viene confermato il premio in sua memoria che andrà alla migliore striscia. L’Accademia piange anche uno dei suoi senatori, il giornalista e piastrese Luciano Corsini, recentemente scomparso. In sua memoria ha istituito il premio speciale che andrà al bugiardo più tradizionale.