Sono emersi ulteriori dettagli rispetto alla notizia che riguarda il cittadino pistoiese arrestato con l'accusa di turbativa d'asta, insieme ad altri 5 indagati. L'uomo di 52 anni attualmente si trova ai domiciliari con braccialetto elettronico. Tre gli episodi contestati: il primo si riferisce alla compravendita di un immobile nel comune di Ponte Buggianese, per il quale l'indagato, nel luglio 2022, avrebbe contattato - nei giorni precedenti e durante lo svolgimento dell'asta - il consulente di un terzo acquirente, intimandolo - durante la gara - di non presentare ulteriori offerte; il secondo, del settembre 2022, riguarda un immobile di Quarrata, dove l'imputato, con l'aiuto di un suo collaboratore, avrebbe impedito in maniera fraudolenta ad altri di partecipare alla gara; infine, nello scorso aprile, il 52enne, insieme ad una dipendente e a un collaboratore, si sarebbe accordato per le offerte da presentare per l'acquisto di un immobile a Ponte Buggianese con l'obiettivo di agevolare la cliente di uno degli altri imputati. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Pistoia e condotte dalla squadra mobile della Questura di Pistoia.