Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato a maggioranza l’adozione del Piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati.
Al termine del lungo confronto in Aula, il Piano è passato con i voti della maggioranza (22 a favore da Partito democratico e Italia viva); contrari Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Movimento 5 stelle.
"Con questo Piano - ha sottolineato l'assessore regionale all’Ambiente Monia Monni - si traccia la strada che, superando una logica tipicamente lineare che vede nello smaltimento il destino prevalente dei nostri scarti, ci orienta verso un approccio che punta a ridurre la quota di rifiuti prodotta e massimizzare il riciclo e il recupero dei materiali”.
“Il punto – ha continuato l'amministratrice – non è l’autosufficienza, ma il fatto, mai negato, che oggi la si ottiene attraverso un eccessivo ricorso alle discariche, il cui superamento è obiettivo prioritario del piano".
Monni ha ricordato la ricetta scelta per gestire in maniera efficace e sostenibile i rifiuti che è quella di “uno sviluppo armonico ed equilibrato di una rete di impianti di riciclo e recupero, con tecnologie evolute e specializzate nella valorizzazione di ogni singola filiera”. Nello specifico occorre arrivare ad un progressivo superamento delle discariche.