Urla, strattoni e minacce di morte ai sanitari del pronto soccorso dell'ospedale San Jacopo di Pistoia.
La denuncia arriva dal NurSind (il Sindacato Professioni Infermieristiche), il fatto è avvenuto lunedì sera.
"Non accenna a fermarsi la spirale di violenza che vede protagonisti, loro malgrado, i sanitari nell’espletamento del loro lavoro – si legge in un comunicato del sindacato – Protagonista di questo ennesimo episodio è un uomo che era stato accompagnato poco prima in pronto soccorso da un’ambulanza per una ferita alla testa. Al momento del triage la persona ha iniziato a dare in escandescenze, strattonando e minacciando di morte l’infermiere. Stesso trattamento è stato riservato a medico, infermiere e Oss corsi a supporto del sanitario. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e personale della polizia municipale, oltre alle guardie giurate. A quel punto l’uomo è stato accompagnato dai carabinieri in un ambulatorio per essere sottoposto alle cure del caso, ma ha continuato a inveire e minacciare di morte il personale, tentando anche di colpire con una testata l’operatore che lo stava accompagnando a fare un esame diagnostico. Dopo oltre un’ora di urla e minacce l’uomo è poi stato accompagnato dalle forze dell’ordine fuori dal pronto soccorso".
L’ultimo episodio si è verificato nella serata di lunedì
scorso, come denuncia la segreteria di Pistoia del NurSind, il .
“Il personale è impaurito – ha sottolineato la segretaria del Nursind Pistoia Rosa Scelta – servono interventi immediati. L’Asl non ha mantenuto le promesse, gli infermieri sono stanchi e delusi".
Redazione TG60