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Un milione e mezzo di euro dalla Regione Toscana, stanziati nell’ambito dell’ultima variazione di bilancio, per la necessaria revisione decennale degli impianti comunali di risalita di Abetone.
A parte l’impianto Buca della Terra – Selletta, la cui revisione si è conclusa da poco, gli altri impianti (Le Regine – Selletta, Selletta – Monte Gomito e Villa Imperatori – Selletta) entro il 2028 necessiteranno di interventi ingenti per garantirne la piena sicurezza.
Con i soldi stanziati dalla Regione (350mila già nel 2025 e 1.150.000 nel 2026), a cui si aggiungono altri 350mila già previsti dal Comune di Abetone Cutigliano, potranno iniziare nei prossimi mesi i lavori agli impianti, uno alla volta, per evitare di penalizzare troppo l’offerta turistica del comprensorio.
Il costo complessivo stimato per tutte le revisioni è però di circa 2 milioni e mezzo di euro.
I rimanenti 650mila euro circa potrebbero quindi essere chiesti, come investimento, al futuro gestore, inserendo la voce già all’interno del prossimo bando decennale per la gestione degli impianti. L’attuale, infatti, è in scadenza nei prossimi mesi.
A parte l’impianto Buca della Terra – Selletta, la cui revisione si è conclusa da poco, gli altri impianti (Le Regine – Selletta, Selletta – Monte Gomito e Villa Imperatori – Selletta) entro il 2028 necessiteranno di interventi ingenti per garantirne la piena sicurezza.
Con i soldi stanziati dalla Regione (350mila già nel 2025 e 1.150.000 nel 2026), a cui si aggiungono altri 350mila già previsti dal Comune di Abetone Cutigliano, potranno iniziare nei prossimi mesi i lavori agli impianti, uno alla volta, per evitare di penalizzare troppo l’offerta turistica del comprensorio.
Il costo complessivo stimato per tutte le revisioni è però di circa 2 milioni e mezzo di euro.
I rimanenti 650mila euro circa potrebbero quindi essere chiesti, come investimento, al futuro gestore, inserendo la voce già all’interno del prossimo bando decennale per la gestione degli impianti. L’attuale, infatti, è in scadenza nei prossimi mesi.
Marta Quilici
