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Ancora notizie di truffe via internet.
Le denunce presentate i Carabinieri delle stazioni della montagna pistoiese hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria, per tre situazioni diverse, sei persone.
Il primo caso interessa una donna italiana e due cittadini stranieri, ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso ai danni di un uomo di Pracchia.
Secondo quanto emerso dalla indagini la donna avrebbe convinto un uomo a stipulare ben due polizze assicurative, una RC auto e una di prevenzione infortuni facendogli ricaricare due Carte Postepay intestate a cittadini stranieri per la somma complessiva di quasi 1.500 euro; questa si è quindi resa irreperibile.
L’altro caso, avvenuto a San Marcello Piteglio, ha portato alla denuncia di un uomo che aveva pubblicizzato sulla bacheca on line la vendita di un robot da cucina mai consegnato, facendosi ricaricare la carte Postepay da una ignara signora 450 euro.
Nell’ultimo episodio, avvenuto nella stessa zona, la vittima, che voleva comprare per 500 euro un casco da moto, si è fatta convincere da due uomini a versare con un bonifico 3mila 500 euro, con il venditore che gli aveva promesso di girargli un assegno da 4mila euro.
Le denunce presentate i Carabinieri delle stazioni della montagna pistoiese hanno portato al deferimento all’autorità giudiziaria, per tre situazioni diverse, sei persone.
Il primo caso interessa una donna italiana e due cittadini stranieri, ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso ai danni di un uomo di Pracchia.
Secondo quanto emerso dalla indagini la donna avrebbe convinto un uomo a stipulare ben due polizze assicurative, una RC auto e una di prevenzione infortuni facendogli ricaricare due Carte Postepay intestate a cittadini stranieri per la somma complessiva di quasi 1.500 euro; questa si è quindi resa irreperibile.
L’altro caso, avvenuto a San Marcello Piteglio, ha portato alla denuncia di un uomo che aveva pubblicizzato sulla bacheca on line la vendita di un robot da cucina mai consegnato, facendosi ricaricare la carte Postepay da una ignara signora 450 euro.
Nell’ultimo episodio, avvenuto nella stessa zona, la vittima, che voleva comprare per 500 euro un casco da moto, si è fatta convincere da due uomini a versare con un bonifico 3mila 500 euro, con il venditore che gli aveva promesso di girargli un assegno da 4mila euro.
