La Polizia di Stato ha individuato i responsabili delle scritte sui muri a Montecatini Terme.
In particolare, gli agenti del Commissariato della cittadina termale hanno rintracciato un diciottenne di origine tunisina, regolare sul territorio nazionale, sospettato di aver imbrattato, nei giorni scorsi, i muri della stazione Montecatini Centro e di altri edifici con delle scritte.
Nel telefono cellulare dello straniero è stato rinvenuto un video che ritrae l'esecuzione delle scritte con una bomboletta di vernice spray di colore rosso.
Il telefono è stato sequestrato e nell'occasione è stato individuato anche il connazionale complice, suo cugino di anni 27, regolare sul territorio nazionale.
Le scritte, che non avevano una valenza ideologica o politica, fanno riferimento ai nomi degli indagati, al paese e alla città di origine degli stessi.
Entrambi i soggetti sono stati denunciati; nei confronti del fermato è stata formulata proposta per la misura dell'allontanamento con Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Montecatini.
