PESCIA - L’assenza della guardia medica pediatrica satura i pronto soccorso pistoiesi, incluso quello di Pescia. Lo denuncia il Comitato Promotore di Arezzo, sostenitore di una proposta di legge popolare per rafforzare la rete pediatrica regionale, presentata in Consiglio Regionale e appoggiata dal Comune di Pescia.
La Toscana ha un alto tasso di accessi pediatrici impropri al pronto soccorso (43% nel weekend 2023), con Pistoia al 63% contro la media italiana del 25,2%.
A Pescia, la soppressione della pediatria nel 2013 e la riduzione dell’OBI pediatrico (ora attivo solo di mattina) aggravano la situazione. Ciò sovraccarica il personale del pronto soccorso.
La mozione comunale di Pescia, in linea con la proposta di legge sostenuta da oltre 20 comuni, chiede continuità assistenziale pediatrica e team misti di pediatri, poiché l’attuale sistema con pediatri di famiglia non copre adeguatamente il fabbisogno (oltre il 30% dei bambini sopra i 6 anni è seguito da medici di base, percentuale che sale nelle aree interne).