PISTOIA - Un fatto che “fa riflettere sul clima, su di una mentalità che è sempre più diffusa nella società, questa cattiveria, chiusura e pregiudizio sul fenomeno migratorio”.
Così don Massimo Biancalani ha commentato la comparsa di uno striscione tra le colonne del portico della chiesa di San Niccolò a Ramini con su tracciata con vernice gialla la scritta “Biancalani vattene”, affiancata da un insulto.
Lo striscione sarebbe stato appeso nella notte tra sabato e domenica; appena visto è stato tolto, ma nel frattempo una foto ha fatto in tempo a girare su alcuni social network. Sull’episodio sta indagando la Digos della Questura di Pistoia.
Attualmente sono circa quaranta i migranti ospiti nella parrocchia, della prima periferia ovest di Pistoia, gran parte dei quali provenienti da quella di Vicofaro.
