PISTOIA - Dopo cinque anni riaprirà la chiesa di San Miniato a Calamecca.
Chiuso per gravi dissesti, che ne mettevano a rischio la tenuta strutturale, l’edificio sacro sarà inaugurato nella tarda mattinata di sabato 25 ottobre, mentre la domenica sarà celebrata la prima messa.
L’intervento di restauro è stato possibile grazie a fondi messi a disposizione dalla Fondazione Caript, che ha stanziato 240 mila euro, e della Cei.
Iniziati nell’aprile 2024 e conclusi nella scorsa estate, i lavori hanno permesso di mettere in sicurezza la navata laterale destra, consolidando le fondazioni, le murature e sostituendo la copertura.
L’operazione non è però conclusa, restano ancora da fare e da trovare i necessari fondi, altri interventi così completare il restauro della chiesa; come per il risanamento delle restanti parti del tetto e il restauro della navata sinistra.
Uno stato delle cose che ha allarmato la ProLoco del paese del Comune di San Marcello Piteglio i cui vertici, annunciando che diserterà l’appuntamento di sabato, hanno espresso i propri dubbi, ritenendo che la chiesa non sia stata messa ancora in sicurezza.
Nell’elenco delle opere ancora da fare, oltre la messa in sicurezza della navata a sinistra dell’altare, si spiega, ci sarebbero la ristrutturazione della facciata frontale, il ripristino dell’impianto di illuminazione interno e il rifacimento della scalinata di accesso; tutte situazioni per le quali l’associazione invita l’ufficio tecnico del comune e della diocesi a verificare.
La richiesta è stata così di rinviare i festeggiamenti e la riapertura.
Riapre la chiesa di Calamecca, la ProLoco chiede di rinviare
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