PISTOIA - Prima edizione del festival tra premi, indagini e storie di cronaca nella città toscana
Lo scorso fine setitmana Pistoia è stata teatro della prima edizione di Zona d’Ombra, la rassegna promossa dall’associazione Storie Trame e Narrazioni che ha richiamato sotto lo stesso tetto professionisti e appassionati del true crime, della cronaca e dell’attualità.
Il festival, realizzato in collaborazione con Comune di Pistoia, Ordine degli Avvocati, Ordine dei Giornalisti della Toscana, Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e Biblioteca San Giorgio, ha trasformato la città in un vero laboratorio di confronto, dibattiti, talk, proiezioni e premi dedicati alle grandi storie criminali e ai percorsi della giustizia.
Centrale la cerimonia di consegna del Premio Andrea Purgatori a Stefano Nazzi, firma e voce del podcast “Indagini”, premiato per la sua capacità di indagare con rigore e attenzione i casi ancora irrisolti della cronaca italiana. Premiati anche Pino Rinaldi per il giornalismo investigativo, Giorgia Furlan per il cinema d’inchiesta e Franco Lannino per la fotografia di reportage.
Spazio anche a panel dedicati ai casi di attualità, seminari per le scuole, proiezioni speciali e una mostra fotografica. La giornata finale è stata segnata da un incontro di approfondimento sul caso del mostro di Firenze, che ancora oggi continua ad appassionare ed interrogare l’opinione pubblica.
Zona d’Ombra si conferma così un nuovo punto di riferimento multidisciplinare per il racconto e la riflessione su come la cronaca giudiziaria e la ricerca della verità attraversino la società di oggi.








