PISTOIA - Una storia di Pistoia attraverso quella delle sue mura, dalle prime tracce sino all’ultima cerchia rinascimentale, sino ai crolli avvenuti in anni recenti.
E’ quella ripercorsa dal volume presentato, nel salone della Fondazione Caript che ne ha finanziato la pubblicazione, dalla Società pistoiese di storia patria e curato da Giampaolo Francesconi.
L’opera conclude un lavori di ricerca attorno al confine urbano della città, una lunga storia di quello che è stato, come precisato nel titolo del libro, “confine difensivo e simbolico”. Una struttura che nel tempo ha subito ampliamenti e modifiche, legata indissolubilmente alle fasi e ai mutamenti storici e sociali della comunità che abitava al suo interno.
Il libro permette di stabilire una diversa cronologia della costruzione delle mura, non più legata per la prima costruzione al periodo romano.
Un volume che riporta così al centro dell’attenzione pubblica il tema dell’esistenza, della preservazione e del futuro della mura cittadine, anche alla luce dei crolli che in più punti sono avvenuti negli anni.








