PISTOIA - Pistoia-Profumo di castagne arrosto nell’aria, bomboloni appena sfornati, un bicchiere di vino da gustare in buona compagnia e, soprattutto, lei: la leggendaria Fiat 500. È stato questo l’inconfondibile scenario dell’ennesimo evento organizzato dal coordinamento di Pistoia del Fiat Club 500 Italia, guidato dall’instancabile e appassionato Massimo Lissa al circolo MCL
di Chiesina Montalese.
Ancora una volta, il raduno ha unito il fascino delle storiche utilitarie italiane con il calore della tradizione, creando un’atmosfera che ha saputo coinvolgere grandi e piccoli. Le fiammanti 500, lucidate a specchio e cariche di storia, hanno sfilato fiere tra gli sguardi curiosi dei presenti: appassionati, famiglie e semplici passanti attratti dal richiamo di un’icona intramontabile.
Il coordinamento di Pistoia, noto per il suo impegno e la sua creatività, è riuscito anche questa volta a dare vita a un evento non solo ricco di divertimento ma anche di valore sociale. Come sempre, il ricavato della giornata è stato devoluto in beneficenza, confermando l’attenzione del gruppo verso chi ha bisogno e dimostrando che la passione per i motori può diventare anche un gesto di solidarietà.
Il clima di festa è stato scandito da risate, condivisione e fotografie, con gli appassionati impegnati ad ammirare ogni dettaglio delle storiche vetture, raccontando aneddoti e ricordi legati alla loro 500. Tra il profumo delle caldarroste, la fragranza dei bomboloni e il calore del vino, l’evento ha saputo trasformarsi in una vera e propria festa dei sensi e del cuore.
Un appuntamento che ormai è diventato tradizione, sempre atteso e sempre capace di lasciare un sorriso. E se la Fiat 500 è la protagonista indiscussa, il merito è anche di chi, come Massimo Lissa e tutto il coordinamento pistoiese, mette passione, tempo ed energia nel portare avanti iniziative che uniscono convivialità, cultura automobilistica e solidarietà.








