Uccise il marito stalker, parla ai giovani dopo 11 anni

PISTOIA - Quella sul palco del teatro Bolognini di Pistoia è stata la prima volta che Luciana Cristallo è tornata a parlare in pubblico dopo 11 anni. Dopo la fine, cioè, di quel processo che la assolse con formula piena dall’accusa di omicidio volontario. Il 27 gennaio 2004 Luciana uccise Domenico Bruno, l’ex marito e padre dei suoi 4 figli con 12 coltellate. L’uomo non aveva mai accettato la fine della loro relazione e la tormentava con violenze e minacce. Per i giudici fu legittima difesa. Con lei era imputato anche il nuovo compagno, Fabrizio Rubini, che l’aveva aiutata a buttare il corpo nel Tevere.
La sua storia è stata raccolta in un libro “Magnifico e tremendo stava l’amore” di Maria Grazia Calandrone.
L’incontro, rivolto alle scuole, ha inaugurato il programma promosso dal Comune di Pistoia verso la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che quest’anno ha come tema “Oltre il silenzio”.