PISTOIA - Secchi e contenitori ricolmi di acqua che filtra dai soffitti posti nei corridoi, riscaldamento che, prima di essere riparato, in questi ultimi giorni ha funzionato a singhiozzo, classi segnate da buchi nelle pareti.
Sono alcuni dei problemi segnalati dagli studenti del Fedi Fermi, divenuti ancora più difficili da gestire, in questi giorni di maltempo e di temperature che si sono notevolmente abbassate.
Nell’incertezza di trovarsi in classi gelate, diversi studenti, in particolare quelli che arrivano da lontano, hanno scelto di non entrare a scuola, ci hanno raccontato i rappresentanti.
Se sembra risolto il problema riscaldamento, emblematici della situazione sono i problemi legati ad infiltrazioni d’acqua, come nella piccola palestra allestita in un ex laboratorio di falegnameria, dove l’area dell’attività è costellata da secchi e contenitori per raccogliere l’acqua che cade dal soffitto.
Una situazione che i rappresentanti dell’istituto superiore di Pistoia, che hanno al loro fianco la dirigenza dell’istituto e personale della scuola, chiedono alla Provincia proprietaria dell’edificio e responsabile della manutenzione, di risolvere.
Infiltrazioni e riscaldamento a singhiozzo al Fedi-Fermi
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