In una prossima riunione si discuterà dell’eventuale realizzazione di una zona a vigilanza rafforzata a Montecatini.
Lo ha annunciato la Prefettura di Pistoia a conclusione della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica che ha avuto come ordine del giorno proprio la situazione che si è venuta a creare nella città termale, dopo i recenti fatti di cronaca.
Vivo apprezzamento è stato espresso alle forze di polizia per la brillante operazione che ha portato all’immediato arresto dei responsabili della recente aggressione in Piazza XX Settembre: il Prefetto Angelo Gallo Carrabba ha voluto iniziare così l’odierna seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi alla presenza del sindaco della città termale, Claudio Del Rosso.
Il Prefetto ha spiegato di seguire con grande interesse e rispetto il dibattito che si è ravvivato in città dopo i recenti episodi e che, con toni pacati e costruttivi, è approdato anche in consiglio comunale. Per quanto riguarda l’ipotizzata istituzione di una cosiddetta “zona rossa” nel centro urbano, il Prefetto ha voluto ricordare che la misura – all’interno del più ampio ventaglio di soluzioni e strumenti previsti dall’attuale normativa in materia di sicurezza urbana – è stata da lui stesso posta all’attenzione del Comitato sin dalla seduta del 6 agosto scorso e che la sua attuazione, come è stato in più occasioni condiviso con l’amministrazione comunale, non è stata mai esclusa, pur ritenendosi più opportuno rivalutarla nel momento in cui essa non potesse essere di pregiudizio alla reputazione turistica della città ed al percorso in atto per il rilancio del distretto termale.
D’intesa con il Sindaco Del Rosso – che si è associato all’apprezzamento per le forze di polizia, preannunciando anche l’invio di una richiesta di encomio per il personale che ha partecipato alla recente operazione – il Comitato ha, quindi, deciso di dare mandato ad un apposito tavolo tecnico, da tenersi presso il Commissariato di P.S., di valutare l’eventuale modulazione della predetta zona a vigilanza rinforzata ed il suo perimetro.
Tenuto conto della complessità della situazione di Montecatini Terme, in cui le percezioni di insicurezza si inseriscono in un contesto di crisi economica che ha determinato localizzate sacche di degrado, il Comitato ha anche concordato sull’esigenza che la strategia di azione ed intervento delle istituzioni continui a svilupparsi sinergicamente su più direttrici. Oltre alla prosecuzione delle attività già in corso o in avvio (servizi di vigilanza interforze, verifiche tecnico-amministrative sugli esercizi commerciali, controlli sulle false residenze, monitoraggio sull’osservanza degli obblighi di comunicazione a carico delle attività ricettive), si sono quindi prese in esame altre misure, proposte dal Sindaco, fra cui la delocalizzazione del centro di accoglienza straordinario attualmente ubicato presso l’ex Hotel Zenith e l’ipotesi di ampliamento dei locali del Commissariato di P.S. ai fini dell’elevazione dello stesso a sede dirigenziale, con conseguente potenziamento del relativo organico.








