Si apre il dibattito pubblico sull’aeroporto di Firenze.
Obiettivo, è stati spiegato in Regione, è arricchire la discussione, accogliere osservazioni migliorative per arrivare ad un dossier conclusivo.
Il primo appuntamento è in programma il 15 novembre, l’ultimo il 10 gennaio.
Al centro del dibattito pubblico la nuova pista di volo di 2.200 metri, il nuovo terminal passeggeri, che saranno tra loro funzionalmente connessi, insieme a una serie di interventi necessari per il loro inserimento territoriale, paesaggistico e ambientale.
“Un primo passo storico – ha detto il presidente della Regione Euganio Giani – la prima azione dell’iter amministrativo che ci può consentire di arrivare alla pista declinata secondo il nuovo progetto che è stato presentato con Enac", una pista non parallela rispetto all’autostrada, con il cono di volo che si sposta verso i laghetti di Focognano, Case passerini e che, ha aggiunto Giani, "possono ridurre fortemente l’impatto ambientale sul piano acustico. Ci sono così meno persone coinvolte sul cono di volo rispetto alle oltre 50mila di oggi che vivono a Brozzi, Peretola Quaracchi, alle porte di Novoli a Mantignano, Ugnano, Sollicciano. E poi la riduzione dell’inquinamento atmosferico perché è indubbio che una pista più lunga consente partenze e atterraggi più dolci".