L’obbiettivo è averlo pronto per la prossima primavera in vista dei festeggiamenti del Giubileo 2025 e delle “Feste Grosse” di Pescia. Il SS Crocifisso ligneo è infatti oggetto di un restauro per restituire ai fedeli e alla comunità intera un’opera considerata da tanti miracolosa. Risalente al XIV secolo, la tesi più accreditata la attribuisce ad Andrea Pisano e secondo la tradizione il crocifisso sarebbe stato portato nella Chiesa di Santa Maria Maddalena dall’abbazia di Pozzeveri grazie alla contessa Matilde di Canossa.
Il restauro è reso possibile grazie alla diocesi di Pescia, alla Venerabile compagnia del SS. Crocifisso della Maddalena e al contributo di 20mila euro da parte della Fondazione Caript.
Il progetto di restauro del crocifisso è stato presentato nella Cattedrale a Pescia, all’interno delle sale dell’oratorio di Sant’Allucio dove si trova anche il laboratorio aperto al pubblico.
Infine una nota di polemica da parte del Vescovo Tardelli nei confronti del comune di Pescia circa i lavori di ristrutturazione e di risanamento conservativo della Chiesa di Santa Maria Maddalena “mi dispiace” – ha detto monsignor Tardelli “che il comune faccia pagare alla Diocesi l’occupazione del suolo pubblico sui ponteggi. …