L'antivigilia dell'Epifania per Montecatini è iniziata con un brutto risveglio.
13 lampioni abbattuti, funghi della baita di Babbo Natale ribaltati e atti vandalici vari all'interno della pineta che costeggia Viale Verdi.
E' successo tutto nella notte a cavallo tra il 3 e il 4 gennaio, quando la città si è ritrovata con la brutta sorpresa.
I pali della luce hanno subito trattamenti diversi: alcuni ghigliottinati alla cima, altri dimezzati al fusto e altri ancora completamente sradicati dalla base.
Sorte analoga per i cestini dell'immondizia sparsi per il parco, ma soprattutto per le case fungo per bambini, che hanno subito diversi danni dopo essere stati ribaltati.
Quello della pineta è l'ennesimo caso di atti vandalici che vedono coinvolta in primis Montecatini ma anche quella specifica zona della città.
Solo a novembre infatti lo stabilimento termale Tamerici fu deturpato con alcuni graffiti, uno su un muro della struttura, l'altro sulla torretta.
L'amministrazione comunale intanto si è già mossa per trovare i responsabili la cui identità ancora è ignota, in collaborazione con la Polizia Municipale che sta visionando le videocamere di sorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto.
In più è già stata contattata Edison, gestore degli impianti di illuminazione nel Comune di Montecatini, che ha previsto ingenti spese e tempi lunghi per i lavori di ripristino dei lampioni.
Un brutto risveglio per la città, così come per i cittadini che si sono fermati lungo il percorso ad "ammirare", per così dire, i danni avvenuti nella notte, amareggiati di fronte all'ennesimo caso di inciviltà, colmi di quello che sembra un evento straordinario ma che troppo spesso, negli ultimi mesi, sta diventando ordinario.
Alberto Cambuli