Iniziata ufficialmente ad agosto con la serata DJ set del veterano del reggae italiano Bunna (cantante e fondatore di Africa Unite, gruppo storico, fondamenta italiana del genere reggae) e dal concerto dei Ragariddim, da mesi va avanti la collaborazione fra il Circolo Arci San Felice e Raffaele Ferro.
Raffaele Ferro pistoiese, conosciuto ai più come cantante musicista polistrumentista e produttore reggae e dub , sin dai primi anni novanta con Minox Dubital, ha individuato dalla scorsa estate nell'ambiente familiare di San Felice, circolo conosciuto e attivo, veramente popolare, terreno fertile per immaginare qualcosa di nuovo e se pur senza pretese, adatto allo sviluppo culturale di Pistoia e dintorni. Già da settembre scorso infatti, intervallata a serate reggae, è iniziata la serie denominata “Il Jazz Piglia Bene” ,appuntamenti di divulgazione musicale con selezione di vinili e musica live. Un occasione per rendere possibile oltre alle esibizioni di gruppi (trio, quartetto, quintetto) anche di occasione per i solisti o sessionisti di fare jam session jazz.
Questa sera, dalle 19 apertura con il dj set solito Jazz e successivamente l'esibizione del quintetto Wedding Dry Figs, con Federica Gargini alla voce, Dimitri Tormene al piano, Andrea Marianelli al contrabbasso, Emiliano Ponziani alla chitarra e Enzo Panichi alla batteria, con repertorio jazz classico be-bop, standard moderni e brani inediti. A fine serata si apre la Jam session a cui tutti i musicisti jazz sono invitati.
Possibilità di cenare al Circolo su prenotazione, per una serata davvero inclusiva, semplice , e come detto all' insegna della musica jazz e della riscoperta dell' atmosfera underground che è propria del jazz vero, ossia tutt'altro che elitaria. Come del resto era già successo alla precedente serata live a novembre il duo Antonio Martellini, Sax Tenore e Alessandro Antonini al contrabbasso, in cui si sono rivissuti , grazie a questi musicisti talentuosi, alcuni momenti memorabili della storia del jazz, attingendo dallo stile e dalle melodie degli anni del bebop e dell' hard-bop e omaggiando, tappa dopo tappa, i grandi nomi che hanno caratterizzato tali epoche, per finire con una meravigliosa jam session.
Altre date previste:
11 gennaio: Sergio Montaleni trio
18 gennaio: Òvera (cantautoriale Indie, rock d'autore)
25 gennaio: Edith Alberts Quartet (jazz)