08/01/2025
Aiutare le persone ad elaborare il trauma psichico, prodotto ad esempio da una guerra, riuscendo ad esprimere emozioni che il dolore aveva reso mute.
E' la finalità della "Sandwork Therapy", la terapia della sabbia, al centro del lavoro di Eva Pattis Zoja, psicanalista junghiana, da anni impegnata ad aiutare persone, adulte ma anche bambini, ad elaborare traumi profondi.
Un lavoro raccontato nel docufilm "Un milione di granelli di sabbia", diretto da Andrea Deaglio, presentato a Pistoia al cinema Roma.
Il racconto portato sullo schermo, segue il percorso di Eva Pattis Zoja nel lavoro svolto in Cina, per le conseguenze di un terremoto, con le popolazioni yazini vittime tra il 2014 e il 2017 di un genocidio commesso dallo stato islamico tra Iraq e Siria e nella guerra in Ucraina.
Un lavoro, quello di Eva Pattis Zoja che indirettamente interroga anche coloro che non sono toccati da guerre o calamità ma che, in un periodo dove le notizie e le immagini arrivano in tempo reale sugli schermi degli smartphone, rischiano di rimanere progressivamente anestetizzate e insensibili da ciò che accade ad altre persone...
Francesco Rossano