• Situazione a Vicofaro, Don Biancalani


    11/01/2025

    "Una situazione di una umanità che è molto fragile, abbandonata, con delle problematiche ed in certi momenti sfociano delle situazioni di questo tipo".

    Così don Massimo Biancalani, parroco di Vicofaro, ha commentato quanto accaduto in questi giorni nell'area della chiesa di Santa Maria Maggiore, dove sono attualmente ospitati circa centro trenta migranti, due episodi, discussioni poi degenerate, che hanno portato al ferimento con armi da taglio di altrettante persone e due arresti.


    Il primo episodio nella serata tra giovedì e venerdì scorso, nel quale, ha sottolineato il sacerdote, le persone coinvolte sono state fermate da altri ospiti della struttura. L'altro caso, che ha visto come nel primo l'intervento delle forze dell'ordine e del personale del 118, nel primo pomeriggio di venerdì con il ferimento di un altro giovane.

    "Non può essere una realtà parrocchiale ad affrontare un tema così complesso, questo fenomeno non lo ha creato Vicofaro, Vicofaro cerca di dare a modo suo con le forze che abbiamo, una risposta per quello che può, ma qui sono le istituzioni che sono assenti", ha commentato don Biancalani.



    Francesco Rossano

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