Crollo Giaccherino: perito e consulenti per capirne le cause

Sarà il professor Giulio Ventura del Dipartimento di Ingegneria del Politecnico di Torino a far luce, per conto del tribunale di Pistoia, sulle cause del crollo a Giaccherino.

L’incidente probatorio, chiesto dal pm Tommaso Coletta, dovrà chiarire se il crollo, avvenuto lo scorso 13 gennaio durante il matrimonio dei giovani sposi Paolo Mugnaini e Valeria Ybarra di Firenze, poteva essere evitato e se il pavimento avesse dato in precedenza segni di cedimento.

Indagati per il crollo sono gli imprenditori Roberto Tonti e Aldo Fabbrini soci della “Rinascimento srl” proprietaria dell’immobile e i figli Sabrina Tonti e Alessandro Fabbrini, amministatori di fatto.

L’incarico al perito torinese è stato conferito questa mattina (3 giugno) dal giudice per le indagini preliminari Patrizia Martucci.

Nel corso dell’udienza sono stati nominati anche i consulenti di parte: l’avvocato Andrea Niccolai, che difende Roberto e Sabrina Tonti, ha affidato l’incarico all’architetto Simone Martini e al prof Sandro Chiostrini dell’Università di Firenze.

L’avvocato Cecilia Turco, che difende i Fabbrini, ha nominato Luca Vienni, mentre le decine di parti offese, per la maggior parte difese dallo studio legale Corsinovi di Firenze, hanno optato per convergere su un unico consulente: l’ing. Filippo Begani di Firenze.

L’esame prenderà avvio l’11 luglio e sarà completato entro 90 giorni.