Fumata grigia dopo l’incontro avvenuto oggi, venerdì 28 giugno, nella sede della Provincia di Pistoia fra i vertici dell’Ente, il presidente Luca Marmo, la delegata alla viabilità Lisa Amidei, il sindaco di Pescia Riccardo Franchi, il vice sindaco e assessore alla Montagna Luca Tridente, due tecnici dell'area lavori pubblici del Comune e due rappresentanti delle delle aziende dell’area con un loro tecnico. Da qui doveva uscire la soluzione, il progetto per la sistemazione della carreggiata parzialmente franata lungo la via Mammianese, in zona San Lorenzo a Pescia.
La fumata come detto è grigia, perché tutto è rinivato a lunedì prossimo, forse a martedì.
Le due soluzioni prospettate sul tavolo della sala riunioni dell’ente di piazza San Leone, infatti non hanno messo daccordo tutti. Due le opzioni ipotizzate. La prima quella più onerosa, reperire circa 400-450.000 per realizzare un lavoro complessivo e definitivo di messa in sicurezza e di ripristino tutta la strada, quindi anche della parte franata.
Al momento una strada non percorribile perché, semplicemente, la Provincia non dispone di questi soldi e quindi queste risorse dovrebbereo essere trovate altrove, con evidenti problemi di allungamenti delle tempisitiche.
L’altra è invece più percorribile. Agire in somma urgenza stabilizzando la carreggiata ancora esistente con una settantina di micropali. Tutto rimarrebbe così com’è ora, ovvero con la circolazione a senso unico alternato e un investimento tutto sommato relativo, 150mila euro, soldi che la Provincia ha in cassa.
La strada sarebbe quindi transitabile da tutti i mezzi, camion compresi.
Tutto bene quindi? Per niente! Questa soluzione prevede la chiusura totale della strada almeno per una ventina di giorni, isolando di fatto, i circa 2000 residenti della montagna e le aziende.
Come detto all’incontro erano presenti anche alcuni rappresentanti delle attività produttive che hanno proposto di presentare un loro progetto. In sostanza potrebbe essere realizzato una sorta di terrapieno provvisorio che, durante i lavori di sistemazione della strada, permetterebbe ai camion, magari non a pieno carico e alle auto di poter circolare, lasciando quindi tutto il tempo a disposizione per completare i lavori
questo terzo progetto dovrebbe essere presentato lunedì prossimo, al massimo martedì.