28/06/2024
Meno violenza, più affari (quindi tentativi corruttivi e infiltrazione nell’economia legale): così si potrebbe riassumere l’attività delle associazioni criminali in Italia, secondo il rapporto sui primi sei mesi del 2023 presentato nei giorni scorsi dalla Direzione Investigativa Antimafia. Nel capitolo riguardante la Toscana la relazione evidenzia la presenza di associazioni criminali sia straniere sia italiane, in particolar modo camorristiche e ‘ndranghetiste.
Nella relazione della DIA la Provincia di Pistoia è citata due volte:
• La prima, con particolare riferimento alla Valdinievole, rispetto alla presenza di soggetti legati alla Camorra...
• La seconda, insieme alle province di Firenze e di Prato, relativa alla criminalità di origine cinese specialmente nel distretto tessile e di abbigliamento...
Marta Quilici