• Pistoia Blues: chiusura con 4000 persone per Venditti


    14/07/2024


    Le 4.000 persone presenti in piazza per il concerto di Antonello Venditti hanno rappresentato il giusto finale per un'edizione del festival Blues che ha finalmente riportato la città di Pistoia al centro del panorama musicale nazionale.


    Il pubblico di ieri, sommato a quello delle altre serate, per un totale di quasi 25.000 persone, ha dimostrato come l'offerta musicale di questa edizione sia stata trasversale e in grado di coinvolgere persone di tutte le età. Almeno tre generazioni erano presenti ieri in piazza del Duomo per la performance del cantautore romano, tornato a Pistoia dopo il concerto del 2019 in occasione dei 40 anni di "Nato sotto il segno dei pesci". Il 2024 segna un altro importante quarantennale nella carriera dell'artista, quello dell'album "Cuore", al quale è dedicato il tour estivo che ha preso il via ufficialmente proprio da Pistoia.


    Venditti sul palco è un cicerone: prende per mano il suo pubblico, lo fa entrare all'interno del pezzo, con una sinossi degna del più bravo divulgatore scientifico, per poi accontentare veramente tutti con la sua musica, dai pezzi della contestazione come "Bomba o non bomba" e "L'ottimista" a quelli che tutti abbiamo cantato almeno una volta, come "Dalla pelle al cuore", fino al gran finale con "Ricordati di me".


    Ma a Pistoia la musica non è finita con Venditti. Un altro concerto, destinato agli appassionati del blues, si è svolto in un gremito Teatro Bolognini per l'esibizione del "Devon Allman Project", un grande show del primogenito di Greg Allman, storico fondatore degli Allman Brothers.



    Simone Gai

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