10/08/2024
Partirà ad ottobre, anche da Pistoia, la sperimentazione dei nuovi Pir, i presidi di intervento rapido, istituiti dalla Regione per dare una risposta ai problemi di salute, non gravi, dei cittadini.
Il Pir pistoiese sarà creato all'interno della Casa di Comunità del Ceppo.
Nelle nuove strutture, per un primo periodo di sei mesi, opereranno medici e infermieri, che lavoreranno in rete anche con il personale del dipartimento emergenza urgenza dell'ospedale San Jacopo e i medici di famiglia, servizio che sarà attivo dodici ore al giorno.
Gli operatori dei Pir potranno contare su strumentazioni, come apparecchi per le misurazioni di valori come emoglobina, test rapidi ed ecografi, per dare una prima risposta ai bisogni dei pazienti.
Nell'elenco diffuso dalla regione dei casi che potranno essere presi in carico otiti, riacutizzazioni di malati cronici, ferite superficiali non da saturare, distorsioni del piede o fratture del dito, contusioni o punture di insetti.
Un servizio che, ha spiegato il presidente della Regione Eugenio Giani, rappresenta una nuova frontiera per le patologie acute dei cittadini che, in casi minori, anziché rimanere in coda per ore ai pronto soccorso, potranno essere curati velocemente.
L'accesso alle nuove strutture, la sperimentazione sarà effettuata anche ad Empoli, Prato e Firenze, avverrà sia su indicazione dei medici di famiglia che indicazione degli specialisti che rispondono al numero di continuità assistenziale 116117 o direttamente, a seconda della tipologia dei vari pir.
Francesco Rossano