11/10/2024
A 26 anni dalla conclusione dei conflitti che dal 1975 al 1998 hanno devastato la Cambogia, sono ancora 3 milioni gli ordigni inesplosi.
Si calcola che le mine anti-uomo abbiano causato circa 64 mila vittime, facendo del paese asiatico quello che ha il più altro numero di persone con arti amputati in rapporto alla popolazione al mondo.
In questo contesto da oltre 20 anni opera il 67enne Igino Brian, orafo della provincia di Vicenza che oggi trasforma i pezzi di bombe in gioielli, aiutando così i ragazzi di strada.
Una scelta di vita, raccontata a Pistoia in occasione di un incontro promosso dall'Associazione "L'acqua cheta", presso il convento di San Domenico, presso la cui bottega equosolidale di via della Madonna sono in vendita le produzioni che escono dal laboratorio di Igino e dell'associazione che nel frattempo è nata "Ida Onlus".
Una storia nata dall'adozione di un bambino, oggi cresciuto e divenuto padre, che ha portato alla nascita di una scuola di lavorazione dei metalli, presso la quale negli anni sono passati centinaia di ragazzi e ragazze.
Francesco Rossano