25/10/2024
"Non riesco più a guardare il mare come l'ho guardato fino a qualche anno fa".
E' la riflessione dell'artista ischitana Chiara Arturo che ha esposto le proprie opere a Pistoia alla Moon Gallery di via Carducci, aprendo un pomeriggio di confronto sul tema delle migrazioni... migrazioni che vogliono dire, in particolare quando si parla di Italia, di mare, di Mediterraneo... il mare nostrum, come lo chiamavano i romani ma che, soprattutto in questi ultimi anni, si è trasformato in un cimitero dove, persone in fuga da guerre come da carestie, trovano la morte cercando di arrivare in Europa.
Secondo i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, finora sono almeno 1.452 i morti e dispersi nel Mediterraneo, con una proiezione a fine 2024 di poco inferiore a 2mila. Nel decennio dal 2014 al 2023 si stima che abbiano perso la vita almeno 29mila persone.
Uno stato delle cose che impone una riflessione sul fenomeno migratorio e sulle politiche d'accoglienza, sviluppato nell'incontro pistoiese da Maria Grazia Gabrielli, della segretaria nazionale della Cgil e Laura Marmorale, presidente di Mediterranea Saving Humans, Ong impegnata nel salvataggio di vite non solo in mare.
Francesco Rossano
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25/10/2024 "Non riesco più a guardare il mare come l'ho guardato fino a qualche anno fa". E' la riflessione dell'artista ischitana Chiara Arturo che ha esposto le proprie opere a Pistoia alla Moon Gallery di via Carducci, aprendo un pomeriggio di confronto sul tema delle migrazioni... migrazioni che vogliono dire, in particolare quando si parla di Italia, di mare, di Mediterraneo... il mare nostrum, come lo chiamavano i romani ma che, soprattutto in questi ultimi anni, si è trasformato in un cimitero dove, persone in fuga da guerre come da carestie, trovano la morte cercando di arrivare in Europa. Secondo i dati dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, finora sono almeno 1.452 i morti e dispersi nel Mediterraneo, con una proiezione a fine 2024 di poco inferiore a 2mila. Nel decennio dal 2014 al 2023 si stima che abbiano perso la vita almeno 29mila persone. Uno stato delle cose che impone una riflessione sul fenomeno migratorio e sulle politiche d'accoglienza, sviluppato nell'incontro pistoiese da Maria Grazia Gabrielli, della segretaria nazionale della Cgil e Laura Marmorale, presidente di Mediterranea Saving Humans, Ong impegnata nel salvataggio di vite non solo in mare.
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